Il lavoro fondamentale è stata la rimozione del pavimento in bitume del dopoguerra e il suo rifacimento con pietra a spacco di Moltrasio. È stato quindi sostituito l’impianto elettrico con la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione a LED. L’intervento ha previsto anche la posa di un nuovo impianto di riscaldamento per la cripta e un impianto di deuimidificazione a gel di silice per le Urne, oltre alla pulitura delle pietre, delle Urne e delle murature lapidee, le reliquie e loro paramenti, oltre alla tinteggiatura dell’ambulacro secondario e del locale ipogeo con i sarcofagi.